7 Curiosità dal mondo della grandine
Record e stranezze della pioggia di ghiaccio che tanto ci affascina e incute timore
Oggi vi regaliamo 7 curiosità dal Mondo della grandine.
Mondo con la M maiuscola, poiché le abbiamo raccolte da ogni latitudine e senza limiti di calendario.
1. I chicchi di grandine "più veloci del west" (e non solo!)
I chicchi di grandine di grosse proporzioni possono cadere alla velocità di circa 160,9 km/h. La velocità effettiva a cui cade la grandine dipende principalmente dalla dimensione del chicco, ma può anche essere influenzata dal grado di fusione che la grandine ha subito, così come dal vento e dalle altre condizioni atmosferiche. La grandine di piccole dimensioni può cadere a una velocità che oscilla tra i 40,2 km/h e i 64,4 km/h. (Fonte NOAA NSSL)
2. Nel XIV secolo una singola grandinata uccise 1000 soldati inglesi
Le vittime causate dalla grandine sono rare ed è più probabile che si verifichino nelle aree in cui le persone si radunano all’aperto senza la protezione degli edifici. Per questo motivo si tratta di una fatalità che accadeva molto più in passato rispetto ai nostri giorni. Infatti nel 1360, in un giorno che sarebbe diventato noto come “Lunedì Nero“, si stima che 1000 soldati inglesi furono uccisi dalla grandine mentre invadevano la Francia. Il panico creato dalla tempesta portò, in parte, al re Edoardo III a negoziare la pace con i francesi.
3. Esiste una capitale mondiale della grandine?
Sì, esiste, ma si trova nel continente che meno vi immaginereste. La città che conta il maggior numero di grandinate annue è infatti Kericho, in Kenya. La città africana ha guadagnato il soprannome di “capitale mondiale della grandine” a causa del numero di tempeste di grandine che sperimenta ogni anno. Nel 1965, ad esempio, è grandinato per ben 113 giorni (secondo altre fonti addirittura 132)!
4. Dove e quando è caduto il chicco di grandine più grosso d’Europa?
Questo primato si è riaggiornato per ben due volte proprio quest’anno!
Il 19 luglio 2023 sono stati registrati diversi chicchi di grandine molto grandi, con un diametro superiore a 10 cm, in alcune aree dell’Italia e della Croazia. Una di queste pietre, che misura 16 cm di diametro, è stata registrata a Carmignano di Brenta, nel padovano, e ha battuto il precedente record di grandine più grande in Europa, precedentemente detenuto da una pietra di 15 cm trovata in Romania nel 2016. Tuttavia soltanto 5 giorni dopo è stato stabilito un nuovo record: la sera del 24 luglio è stato rinvenuto un chicco di grandine di 19 cm nel comune di Azzano Decimo (PO).
5. Il chicco più grande del mondo invece?
Questo primato assoluto riguarda un chicco – anzi un macigno – di 20,3 cm rinvenuto il 23 luglio 2010 nel South Dakota, negli Stati Uniti.
Si tratta del chicco più grande di tutti i tempi. Un gigante come quello si forma solitamente all’interno di una supercella, che ha forti correnti ascensionali rotanti in grado di sostenere una massa simile.
6. Vi piacciono i numeri? Eccone altri, in formato “pillole”
- Il chicco più pesante di sempre? E’ caduto nel 1986 a Gopalganj, in Bangladesh, e pesava 1,02 kg.
- Il danno economico più spaventoso? 4,68 miliardi di dollari, conseguente alla grandinata che ha colpito la Germania, nell’area di Hannover/Wolfsburg, tra il 27 e 18 luglio del 2013
- Numero massimo di feriti? 400, sempre in Germania, a Monaco, nel luglio 1984
• Il maggior numero di automobili colpite, invece? 40k (quarantamila!) il 14 aprile del ‘99 a Sydney, Australia (fonte: Focus)
7. La grandine è... commestibile?
Concludiamo con una curiosità piuttosto bizarra, che però stuzzica la fantasia di tante persone: la grandine è commestibile?
La grandine è composta principalmente da strati di acqua ghiacciata, quindi tecnicamente, teoricamente, la risposta sarebbe affermativa. Ma nella pratica le palline di ghiaccio possono raccogliere sporco, detriti e persino fattori inquinanti mentre si formano e cadono. Perciò mangiarla è improbabile che faccia ammalare, ma non è certamente consigliato farlo (non fate i matti!)
Ecco le nostre 7 curiosità dal mondo della grandine. Speriamo le abbiate apprezzate!
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